Come il Marketing da valore all’impresa | Marketing linee guida (Parte 2)
Marketing e valore d’impresa: analizziamo le componenti
Come spiegato nell’articolo precedente, è uso comune che le imprese attribuiscano il loro valore ai beni materiali tralasciando aspetti estremamente importanti, come il valore della loro immagine per il pubblico, il valore del solo marchio.
Pensiamo ad esempio a marchi noti come Nike, Coca Cola, Adidas, tanto per citarne alcuni, queste aziende sanno alla perfezione quanto vale economicante il loro marchio, sanno alla perfezione quanto vale la loro immagine per il pubblico e su questi parametri, fondano tutta la loro comunicazione, in modo da consolidare le fondamenta e mantenere la propria quota di mercato di riferimento.
Se oggi chiedessimo quanto vale il marchio o il logo ad una qualsiasi impresa del nostrro territorio, quasi certamente nessuna di queste saprebbe quantificare con esattezza, ma solo con una larga approssimazione, se non addirittura non sapere neanche di cosa stiamo parlando e questo perché nell’immaginario comune tutto ciò che ha un valore intrinseco, è un bene tangibile
Anche i clienti fissi di un’impresa, di un professionista, di un artigiano costituiscono un valore tangibile: senza di loro come potrebbe esserci lavoro?
Un cliente soddisfatto è una risorsa fondamentale, cosa invece che spesso sembra non essere valutata in modo adeguato da determinati soggetti che trattano con una certa noncuranza i propri clienti se non addirittura con una certa arroganza.
Il cliente soddisfatto, non mi stancherò mai di dirlo, porta altri clienti perché usa un mezzo pubblicitario efficacissimo: il passaparola, una forma di pubblicità che non passa mai di moda e che funziona meglio di qualsiasi altra cosa, basti pensare ai testimonials.
Per questo motivo il Marketing da valore all’impresa, attraverso l’analisi approfondita di tutti questi segmenti si arriva alla perfetta conoscenza dei propri mezzi, non solo quelli reali, ma direi soprattutto quelli potenziali, ovvero quelli che permettono di crescere e di evolversi in un mercato in continuo movimento.
Non dobbiamo dimenticare il valore intellettuale delle imprese che si completa in marchi e brevetti, ad esempio, in progetti esclusivi, in invenzioni, questi sono valori imprescindibili per l’analisi del valore dell’impresa, questo è Marketing, queste sono le cose che un’impresa deve portare a conoscenza del proprio pubblico, in questo modo riuscirà a consolidare la propria posizione sul territorio che ha scelto.
Ogni impresa, piccola, media o grande, dovrebbe pensare a questi fattori per improntare le proprie campagne pubblicitarie che si possono poi concretizzare su Internet, messaggi su stampa, messaggi in TV, in radio e via dicendo.
E’ necessario che l’impresa per prima sia a conoscenza delle proprie potenzialità reali, misurabili e potenziali, perché in caso contrario, come potrà pensare di offrire al pubblico i propri prodotti o servizi?
Come potrà pensare di convincere il pubblico della qualità del proprio operato?
Ancora una volta questi concetti valgono anche per i liberi professionisti, per i freelance, per gli artigiani e non solo per le aziende di una certa dimensione.
Se avete avuto esperienze simili, se avete idee o concetti da condividere, lasciate il vostro commento quà sotto.
Alla prossima puntata.
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Ecco il file da scaricare: Marketing e valore impresa
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