Fornitori di qualità | Marketing linee guida (Parte 23)
La scelta dei fornitori spesso è un’attività che comporta una “spesa” notevole, in termini di tempo, in quanto dobbiamo selezionare fra i tanti sul mercato, i fornitori (o il fornitore) che possa soddisfare le nostre richieste e di conseguenza quelle dei nostri clienti.
La ricerca non va pensata soltanto in termini economici, ovvero scelgo quello che costa meno, ma deve essere fatta in termini soprattutto di qualità e affidabilità nel tempo e in ultimo anche di prezzo che deve essere comunque giustificato dai primi due parametri dai quali non si dovrebbe mai prescindere.
Un cattivo fornitore può compromettere la nostra attività aziendale, sia che siamo imprenditori, o artigiani o liberi professionisti.
I fornitori rappresentano un valore aggiunto che può determinare il successo di un’impresa così come un cattivo fornitore può determinarne il fallimento.
Quando la fornitura è di qualità, anche il prodotto finale sarà ottimo e questo darà un ulteriore motivo ai clienti per sceglierci, ma nel caso che ci troviamo di fronte a problemi quali mancato rispetto delle tempistiche di consegna previste, quindi consegne che slittano o merce di scarsa qualità, i tempi si dilatano e si creano problemi su problemi che si trasmettono quindi ai clienti finali sui quali vanno a gravare in modo tanto pesante quanto ingiustificato.
Mi è capitata spesso la richiesta di clienti occasionali che mi chiedevano di mettere mano a siti web iniziati, ma non terminati o realizzati male, da altri fornitori.
In questi casi non sempre è facile rimediare, l’unica cosa da fare è riprendere tutto da zero e rifare completamente, come nel caso di alcuni siti che ho dovuto buttar giù del tutto per ricostruirli in modo efficace ed efficiente.
In questi casi chi più spende meno spende, come si dice di solito, ovvero è meglio spendere il giusto subito che risparmiare eccessivamente per trovarsi poi ad affrontare di nuovo la spesa: addio mio bel risparmio!
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